o eguagliare, v. tr. [io uguàglio ecc.]
1. rendere uguale una cosa a un'altra o più cose tra loro (anche fig.): uguagliare la lunghezza di due tubi ; la morte uguaglia tutti
2. rendere uniforme, liscio: uguagliare una siepe , l'erba di un prato
3. (lett.) giudicare uguale, paragonare: nessun poeta italiano può essere uguagliato a dante
4. essere pari a qualcuno o a qualcosa per doti, qualità, virtù e sim.: uguagliare qualcuno in bellezza , potenza , abilità ; la tua forza uguaglia la sua
5. nel linguaggio sportivo, raggiungere un risultato uguale a quello conseguito da altri: uguagliare un primato , un record | uguagliarsi v. rifl. considerarsi alla pari, mettersi sullo stesso livello: uguagliarsi a , con qualcuno | v. rifl. essere uguali, pareggiarsi: le entrate e le uscite si uguagliano.