poet. acro, agg. [superl. acerrimo]
1. agro, penetrante, pungente al gusto o all'odorato: il limone è acre ; un fumo acre
2. (fig.) acuto, stridulo: strillò... con quella sua vocetta acre che pizzicava (verga)
3. (fig.) mordace, malevolo: parole acri § acremente avv. con asprezza.