s.m.
1. (non com.) l'aspettare; attesa: in quel tempo d'aspetto... stavano alla larga l'uno dall'altro (manzoni p. s. xxxvii) | caccia all'aspetto , tipo di caccia che si pratica appostandosi nei luoghi in cui la selvaggina va alla pastura o all'abbeverata
2. sala d'aspetto , nelle stazioni, negli uffici, negli studi professionali, quella in cui si resta in attesa (di partire, di essere ricevuto).
s.m.
1. ciò che appare al nostro sguardo, il modo in cui appare; per estens., apparenza esteriore, sembianza: persona d'aspetto giovanile , rassicurante ; l'aspetto florido di una campagna
2. punto di vista, modo di vedere: i vari aspetti di un problema
3. (ling.) il modo in cui è espressa l'azione del verbo (puntuale, durativo, iterativo ecc.): in italiano l'imperfetto ha aspetto durativo o iterativo, il passato remoto aspetto puntuale
4. (ant. o poet.) sguardo, vista: indi rendei l'aspetto a l'alte cose (dante purg. xxix, 58) | al primo aspetto , a prima vista
5. (astr.) posizione reciproca di due astri osservati dalla terra | aspetto planetario , in astrologia, posizione delle coppie di pianeti che intervengono nella formulazione dell'oroscopo.