s.m.
1. corso d'acqua artificiale, costruito per l'irrigazione, la navigazione, la bonifica di paludi ecc.: canale di derivazione , che deriva l'acqua da un lago o da un fiume; canale di comunicazione , tra due fiumi o due laghi; canale di scolo , per il prosciugamento dei terreni. dim. canalino , canaletto , canaletta (f.) accr. canalone
2. braccio di mare, più ampio di uno stretto, compreso fra due terre emerse: canale di sicilia , della manica
3. solco profondo scavato per erosione in pendii rocciosi
4. tubazione, conduttura o qualsiasi altro apparato di scorrimento di un liquido
5. (anat.) condotto entro cui può passare un nervo, un'arteria, un liquido ecc.: canale midollare ; canali semicircolari , elementi del labirinto dell'orecchio interno
6. nella teoria della comunicazione e in elettronica, ogni mezzo in grado di trasportare un'informazione
7. (telecom.) gamma di frequenze su cui avviene una comunicazione telefonica, telegrafica o radio-televisiva | in partic., banda di frequenze riservata a ciascuna emittente televisiva o radiofonica; per estens., termine con cui si designa comunemente l'emittente stessa: primo , secondo , terzo canale ; canale pubblico , privato
8. (fig.) via, tramite: canale diplomatico ; canale di distribuzione , per la diffusione di un prodotto sul mercato.