s.m.
1. (arch.) atrio, vestibolo delle basiliche paleocristiane e di quelle romaniche più antiche, situato all'esterno della facciata (esonartece) o, più raramente, all'interno (endonartece) e riservato originariamente ai penitenti e ai catecumeni
2. nell'antichità classica, cassetta, cofanetto in cui si conservavano unguenti e medicinali.