avv. (lett.)
1. dove (indica stato in luogo o moto a luogo): ove fostù stamane poco avanti al giorno? (boccaccio dec. iii, 3); giunto mi vidi ove mirabil cosa / mi torse il viso a sé (dante par. ii, 25-26)
2. ovunque (in tale accezione, spesso accompagnato da che): tal la mi trovo al petto, ove ch'i' sia (petrarca canz. ccxxviii, 12) cong. (lett.)
3. se mai, qualora, nel caso che (con valore condizionale): ove occorresse ; ove non fosse possibile
4. mentre, invece (con valore avversativo): lagrime triste, e voi tutte le notti / m'accompagnate ov'io vorrei star solo (petrarca canz. xlix, 9-10).