v. tr. [pass. rem. io persua si, tu persuadésti ecc. ; part. pass. persua so]
1. indurre qualcuno in una convinzione o spingerlo a compiere determinate azioni: lo persuasi dell'inutilità dei suoi sforzi ; ti persuaderò che hai sbagliato ; fu persuaso ad andarsene | nell'uso ant. poteva essere costruito alla latina con il complemento di termine della persona che si persuade e con il complemento oggetto della cosa di cui si persuade: ai dui fratelli, che stavano al rezzo, / il duca agevolmente persuase / quel ch'era falso (ariosto o. f. v, 50)
2. ottenere approvazione, ispirare fiducia: è un'opera che ha persuaso i critici ; la sua faccia non mi persuade | persuadersi v. rifl. acquistare la convinzione, convincersi: mi persuasi che aveva ragione | capacitarsi, rendersi conto: non riesco a persuadermi che tutto questo sia davvero accaduto.