v. tr. [io ricévo ecc.]
1. prendere, accettare o subire ciò che viene dato o fatto da altri: ricevere un pacco ; ricevere una cattiva notizia ; i tessuti ricevono un trattamento antitarmico ; ricevere i sacramenti ; ricevere un favore , un'ingiustizia ; ricevere in consegna , in cambio , in prestito , in dono
2. trarre: ricevere conforto , giovamento , danno
3. recepire in sé qualcosa che venga dall'esterno: il mare riceve le acque dei fiumi ; la stanza riceve luce da due grandi finestre
4. accogliere; in partic., far entrare in casa o nel proprio ufficio chi viene in visita o chiede di conferire (anche assol.): andarono a riceverlo alla stazione ; lo ricevette a braccia aperte ; ricevere gli ospiti in salotto ; il direttore la riceverà subito ; il medico oggi non riceve , non visita | ammettere: essere ricevuto in un circolo
5. (telecom.) trasformare in segni grafici, in immagini visive o in vibrazioni sonore l'energia elettromagnetica (anche assol.): questa radio riceve bene.