v. intr. [io ridóndo ecc. ; aus. essere]
1. sovrabbondare; eccedere in qualcosa: una prosa che ridonda di metafore
2. (lett.) risultare, riuscire: ridondare in (a) danno , in (a) favore di qualcuno , tornargli dannoso o favorevole
3. (mar.) detto del vento, prendere una direzione diversa, favorevole a chi naviga | v. tr. (ant.) soverchiare, oltrepassare in quantità .